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La nuova BMW i8 in vendita a giugno 14
al prezzo di 132.500 euro
di luca romano
Ammesso che qualcuno, non addetto ai lavori, si fosse fatto l’idea che i8 potesse essere un’automobile se non proprio alla portata di tutti, almeno rappresentare un’alternativa “fattibile” a certe sportive o supersportive, bene ora può dargli una dimensione.
Il comunicato stampa diffuso ieri con la dichiarazione del prezzo ha sgombrato ogni dubbio sulla esclusività del prodotto di Monaco. 132.500 euro, sensore della pressione degli pneumatici compreso nel prezzo.
Ora: ma se spendo 132mila e “spicci” euro per un’automobile, mi vuoi far pagare pure il sensore della pressione gomme? Sarò, come al solito “irriverente“, ma questa dichiarazione penso non sia in linea con la vettura venduta.
Capisco l’esclusività ed il primato tecnologico della i8, capisco il fatto che sia una BMW, che rappresenti un’alternativa per godere di prestazioni e non inquinare, capisco le politiche commerciali. Ma quel “regalo” del sensore pressione gomme non mi piace.
132.500 euro non sono cifra di poco conto. Cosa compro in più rispetto ad un’auto con analoghe prestazioni, sia per la dinamica di guida che per la protezione e la conservazione ambientale?
Iniziamo scrivendo che i8 è una BMW. Ne consegue che non sia un’auto “generalista” e destinata alla produzione di massa: è un prodotto esclusivo. Nel senso che esclude molte persone dalla possibilità d’acquisto. i8 è un’automobile costruita tutta in carbonio. Ha la carrozzeria con l’apertura delle porte ad “ala di gabbiano“. i8 è un’automobile ibrida, ossia è equipaggiata con 2 motori. Quello endotermico è un tre cilindri con tecnologia BMW TwinPower Turbo, 1,5 litri di cilindrata e potenza di 231 CV (!). Coppia massima di 320 Newton metri. Trasmissione della potenza e della coppia alle ruote posteriori, cambio a sei marce, automatico. Quello elettrico, sincrono, sviluppa la potenza di 131CV ed una coppia massima di 250 Newton metri. Potenza e coppia vanno alle ruote anteriori attraverso il cambio, automatico, a due rapporti. Alimentazione del motore elettrico, quando in funzione per la marcia ad emissioni zero, con una batteria agli ioni di litio della capacità complessiva di 7,1 kWh.
La “sommatoria” dei motori risulta in prestazioni che spingono la i8 al parametro dei cento all’ora in 4,4 secondi grazie alla potenza complessiva di 362 CV. Un’automobile supersportiva, dunque, visto che rientra a pieno titolo nel club dei “meno-di-5“.
Per contro, con quei 132mila e “spicci“, comprando la i8 alle prestazioni esuberanti corrisponde il consumo di una macchina di segmento “A”. Vien da ridere, pensando ai consumi REALI di certe UTILITARIE: la i8 consuma 1 litro di carburante per cento chilometri nel ciclo di marcia secondo lo standard UE. Sì. Lo so, ci sarebbe molto da scrivere e fare in proposito. Emissioni di CO2 di 49 grammi per chilometro. Riduzione del cinquanta per cento dei consumi nell’uso quotidiano della i8 nei confronti di un’auto di pari categoria, senza la rinuncia alla dinamica di marcia.
La dinamica di marcia di i8 si esprime attraverso la selezione di cinque differenti stili di guida. Modalità completamente elettrica con una autonomia di 37 chilometri e velocità massima fino a 120 km/h; modalità di guida Comfort per una marcia in equilibrio tra prestazioni e valori di consumo/emissioni e con autonomia fino a seicento chilometri. Poi, modalità di guida Sport con la funzione boost maggiorata e, infine ECO PRO utilizzabile sia dal sistema ibrido (termico+elettrico) che da quello solo elettrico.
La BMW i8 sarà in vendita dal prossimo mese di giugno con una dotazione di accessori consona al livello tecnico/dinamico/emozionale che questa vettura rappresenta per il marchio ed alle aspettative del cliente che s’avvicina ad un acquito del genere. E, senza sovrapprezzo, c’è pure il sensore della pressione delle gomme. Montate su cerchi di 20 pollici. In quella data è prevista la commercializzazione del pacchetto accessori “Pure Impulse”, la cui composizione di accessori travalica ogni desiderio dell’automobilista “moderno“.
E continuiamo scrivendo che i8 è una quattro posti, che ha gli interni arredati con pelle conciata con estratti di ulivo per la plancia portastrumenti, che i sedili sono “sportivi” con regolazione elettrica, che la dotazione di sistemi di navigazione ed infotainment è completa, che la sicurezza per gli occupanti si fonda sui più sofisticati sistemi di controllo della dinamica di marcia e protezione dell’abitacolo che BMW sia capace di esprimere. Abitacolo in CFRP, porte in struttura CFRP/alluminio, con apertura ad ala di gabbiano, chassis in alluminio ed elemento di separazione tra abitacolo e bagagliaio in vetro temprato, alta resistenza alla torsione, airbag frontali, laterali, a tendina (questi anche per i posti posteriori), cinture con limitatore di sforzo, ancoraggi ISOFIX, protezione acustica per i pedoni.















