La riscossa

Dalla “piccola” (nuova e vecchia) Classe A alle superbe Classe S, quelli a Stoccarda le auto sanno costruirle. Ma una automobile capace di rivaleggiare sul mercato con MINI, scusate, è proprio un’altra cosa.

smart fourjoy – (lr) – Ma sarà mica che a Stoccarda si sono accorti che BMW con MINI vende un gran numero di automobili in tutto il mondo?
Mercedes aveva tentato la strada della quattro porte con la vecchia four-four ma il mercato disse NO. Fine dei giochi e dopo pochi anni di produzione ed insuccesso di vendite la four-four è stata archiviata negli scaffali sotto la voce “fiaschi”.
Tempi e mode, marketing e creatività cambiano veloci, BMW ha colto prima di Mercedes l’onda in arrivo e la cavalca con successo grazie a MINI.
Pensa l’automobilista, “eh grazie, è MINI. Un valore aggiunto mica di poco conto“. Be’, risponde l’addetto ai lavori, “potevano pensarci a Stoccarda invece di arroccarsi nel sacro olimpo circondandosi il capo d’alloro“.
La rivalità tra i due colossi tedeschi per eccellenza è storia vecchia. Il board di Mercedes, al cui comando c’è uno che di auto “sembra” capirne qualcosa, Dieter Zetsche, non deve aver ben apprezzato il successo di Monaco.
I suoi bianchi baffi avranno tremato durante le riunioni e senza aver bisogno di profferir parola avrà, in virtù di quel feroce tremolio, suggerito ai suoi di mettersi al lavoro, con profitto, una buona volta. Per carità, non che in Mercedes non sappiamo fare le Automobili, tutt’altro. Dalla “piccola” (nuova e vecchia) Classe A alle superbe Classe S, quelli a Stoccarda le auto sanno costruirle. Ma una automobile capace di rivaleggiare sul mercato con MINI, scusate, è proprio un’altra cosa. Il corridoio ha sempre raccolto voci “strane” su ipotesi di accordi con veri generalisti (non facciamo nomi, tanto si sanno) proprio perché Mercedes aveva intenzione di risolvere quella spina nel fianco che è l’assoluta latitanza nelle fasce basse. Quelle che servono per acchiappare i giovani e tenerli, stretti stretti, per tutta la loro vita d’automobilista.
Che cappello, eh! Tutta ‘sta filippica per dire che a Roma, l’altro giorno, Mercedes ha presentato la sua nuova – piccola – showcar. La four-joy. Ma con questo nome qui, c’è bisogno di spiegare ancora dove Stoccarda vuole “andare a vendere”?