SFOGLIA LA GALLERY,
SCEGLI LA TUA NUOVA CITROEN C4 AIRCROSS

CI SIAMO CAPITE SUBITO

Lione – Test drive – Questa volta non ho litigato con l’accensione. Si perché ogni automobile ha le sue particolarità e con la moltiplicazione dei comandi sulla plancia i designer possono sbizzarrirsi. Non sempre, però, l’originalità del design è associata alla funzionalità.

Qui, in C4 Aircross, che ho provato su strada per Drivelife a Lione, è, invece, tutto progettato per essere funzionale, ergonomico, ma, soprattutto INTUITIVO. Una dote che mi ha conquistato subito. Così come ho apprezzato la grande maneggevolezza di C4 Aircross nei parcheggi in centro a Lione.
Forse è merito della posizione di guida, alta come ogni SUV, confortevole, che offre un’ottima visibilità, forse è merito del servosterzo… Sarà anche merito mio che al volante sono più brava di tanti «professoroni», sarà quel che vi pare ma con C4 Aircross mi sono trovata subito bene. Sin dall’accensione.

Credo che nell’utilizzo quotidiano, penso alla vita di un automobilista a Milano o Roma, questa automobile possa offrire una semplicità d’uso di grande aiuto per la vita al volante.
C4 Aircross è un bel «mariage», come dicono i francesi, tra una comoda berlina e la flessibilità d’uso di un SUV.

C’è simpatia immediata con C4 Aircross: la linea armoniosa, tondeggiante, sinuosa, diciamo un po’ florida, mi è piaciuta al primo sguardo.
Penso sia un’ottima automobile, mentre col telecomando apro lo sportello. L’abitacolo spazioso, accogliente, mi fa riflettere sul fatto che questa C4 Aircross rappresenti, secondo me, l’unica vera alternativa ai marchi tedeschi. Non vorrei dire… Ma certe somiglianze stilistiche con la Audi Q3 inducono al paragone. Ed infatti, parlando con i francesi, poi saprò che C4 Aircross sarà proposta come alternativa di Tiguan e Kuga. Con il vantaggio, per chi sceglierà C4 Aircross, di avere quella allure francese che tanto piace.