DRIVELIFE EDIZIONE OTTOBRE 25

TIMELINE 12’ 00” *** MONTEZEMOLO/FERRARI, 02’ 33” – VOLKSWAGEN PASSAT, BERLINA&WAGON, 01’ 50” – PEUGEOT INFOPRESSE NEWS, 01’ 19” – FCA NYSE, 00’ 35” – SUZUKI SWIFT 4X4, 01’ 21” – SKODA FABIA, 01’ 07” – LANDROVER DISCOVERY SPORT, “BARCOLANA”, 01’ 45”

Distribuzione file per edizione il 25 Ottobre ore 16:00

LUCA MONTEZEMOLO

Luca Montezemolo / Ferrari

Luca Montezemolo / Ferrari

SALUTI E RINGRAZIAMENTI,
STILE E GRATITUDINE VANNO DI PARI PASSO.
MA NON SONO APPANNAGGIO DI TUTTI,
BLASONE E CONTO CORRENTE
NON NE SONO IL PRESUPPOSTO 

di LUCA ROMANO – DURATA, 02’ 33” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Questa “filippica” se la son tirata. Non i potenti del mancato grazie, neanche il desiderio di una difesa d’ufficio per una persona che non conosco. E, confesso, pur stimando per quello che leggo e so dei fatti automotive, mi lascia indifferente. Quello che mi ha fatto saltare la mosca al naso sono stati i commenti al mancato grazie. Commenti di chi, dietro l’anonimato di un nickname, spara sentenze, da’ fiato alla stupidità attraverso i social e nei commenti agli articoli pubblicati sui due più importanti quotidiani nazionali on line.

Neanche avessero l’aureola intorno al capo.

Tutto s’è scatenato dopo la partecipazione di Luca Montezemolo nella trasmissione Porta a Porta. Quella sua affermazione sulla delusione provata per lo scarso senso di riconoscenza della famiglia Agnelli (immagino si riferisse all’Elkann che comanda in FCA) all’indomani della separazione dalla Ferrari.

Mi piacerebbe vedere tanti “criticoni” sparasentenze sulla “questione Montezemolo” ed il mancato “grazie” degli Agnelli. Li vorrei guardare mentre anche a loro non viene detto l’atteso grazie. Ed, anzi, prendendo spunto dalle loro critiche, insieme al mancato grazie viene comunicato che non prendono neanche i quattrini. Dopo “X” anni di responsabilità, di gestione della fabbrica, delle corse, e tutto quello che uno come Montezemolo ha fatto. E che loro, i criticoni, hanno ritenuto di saper fare con altrettanta maestria.

Anzi scrivo di più: li vorrei guardare… se alla fine del loro rapporto di lavoro con l’azienda che gli paga/pagato ogni mese lo stipendio (tanto o poco che sia) venisse detto:

“Ciccio! A casa, quattrini zero. Niet liquidazione, vai caro, vai… E manco grazie ti dico”. 

Sai che bestie in giro per l’Italia… perché come si dice “nei bar che contano”, qui a Roma… col c… degli altri… etc, etc…
Montezemolo s’è preso le responsabilità, ha gestito personaggi non facili come la “famiglia” e “pullover-blu”, ha cercato di gestire al meglio la squadra (e chi sa di F1, capisce…) e tutto questo senza che l’immagine della Ferrari ne fosse appannata, senza che gli utili d’azienda venissero a mancare… senza che la crisi imponesse tagli sul numero degli operai…

Poi, Montezemolo può essere simpatico o antipatico, vestire bene o male, dipende da come si vedono le cose della vita. Ma sui numeri c’è poco da fare. Se l’azionista incassa, vuol dire che è stato fatto un bel lavoro. E dai bilanci, pubblici, non mi pare che “la famiglia” abbia motivo di lamentele.

Ed infine, sono sicuro che il “grazie” a cui Montezemolo si riferiva NON AVESSE nulla a che fare con i quattrini. E’ una questione di stile. Un aspetto della personalità che a molti manca, indipendentemente dal saldo del conto in banca o del cognome portato.

 

VOLKSWAGEN PASSAT

VOLKSWAGEN PASSAT VARIANT

VOLKSWAGEN PASSAT VARIANT

PORTE APERTE
NELLE CONCESSIONARIE VOLKSWAGEN
PER IL LANCIO DELLE DUE VERSIONI DI PASSAT,
LA SEDAN E LA VARIANT.
APPUNTAMENTO “IN RETE” IL 22 E 23 NOVEMBRE.
PREZZI A PARTIRE DA 28MILA 200 EURO
PER LA VERSIONE CON IL MOTORE 1.4 TSI CON 125 CV,
LA BERLINA, E 29MILA 400 EURO PER LA VARIANT

di FEDERICO DI LERNIA – DURATA, 01’ 50” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Ben otto versioni in vendita dal prossimo mese di novembre per la nuova Passat, sia berlina che station wagon.

La station wagon, Variant secondo i tedeschi, costa 29mila e 400 euro con il motore mille-e-quattro con 125 cavalli, cambio manuale a sei marce ed allestimento Trendline.

La berlina costa 28mila e 200 euro, sempre con il motore di uno-virgola-quattro litri, potenza di 125 cavalli ed allestimento Trendline. Cambio, manuale a sei marce.

Per le versioni benzina, top di gamma per la mille-e-quattro con 150 cavalli mentre al vertice della gamma con motore a gasolio c’è il due litri con 240 cavalli, cambio DSG sette marce e trazione 4Motion.

Linee di allestimento sono la Trendline, la Comfortline e la Highline, ognuna ricca di accessori e pacchetti di personalizzazione. Entry level per le aziende ed i liberi professionisti la versione in allestimento BusinessLine che rispetto alla versione intermedia ComfortLine offre l’Adaptive Cruise Control con Stop&Go per le versioni con cambio DSG, navigatore satellitare con funzioni di infotainment e predisposizione per il collegamento Bluetooth del telefono.

La nuova Passat è più leggera di 85 chilogrammi rispetto alla precedente, un dato che insieme alla adozione di una nuova gamma di motori, ha permesso la riduzione dei consumi fino al 20 per cento. Il più potente, il due litri TDI con 240 cavalli, attesta il dato di consumo a 5,3 litri per cento chilometri.

 

PEUGEOT INFOPRESSE NEWS

Redazione – DURATA, 01’ 19” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Mercato – In un mercato totale che cresce del 4,7%, il Leone Peugeot cresce del 16%, raggiungendo una quota pari al 5,5 e confermando il 5° posto in classifica tra i Brand. In questo quadro positivo, ancora una volta, l’ottimo contributo dei prodotti forti della gamma, come la 208 e la 2008, e l’attenzione riscossa dalle nuove Peugeot 108 e 308 SW.

Prodotto – Si presenta sul mercato italiano la Nuova Peugeot 508 SW, erede di una grande tradizione di stradiste di rango, dalle eccezionali doti di comfort e di sfruttamento degli spazi.

Nuova la calandra, che anticipa lo stile dei futuri modelli del Marchio, nuovi e più sofisticati gli equipaggiamenti, con  touchscreen, retrocamera e Blind Corner Assist, mentre la gamma motori si arricchisce con gli Euro 6 dai consumi bassissimi, tra cui il 2.0 BlueHDi da 150 CV, con emissioni di CO2 di appena 110 g/km, mentre il 2.0  BlueHDi da 180 cavalli è equipaggiato con il nuovo cambio automatico EAT6, più rapido negli innesti e ottimizzato per ridurre i consumi.

Al vertice, la versione RXH HYbrid4, una all-road, equipaggiata con un due litri a gasolio da 163 CV e un elettrico da 37 CV, che consentono una straordinaria versatilità di utilizzo, dalla marcia ad emissioni zero alle prerogative della trazione integrale.

(TESTO A CURA DELL’UFFICIO STAMPA PEUGEOT ITALIA)

 

FCA NYSE

FCA / NYSE - SERGIO MARCHIONNE

FCA / NYSE – SERGIO MARCHIONNE

LA VOLONTÀ DI FARE DI FCA UN’AZIENDA INTERNAZIONALE AVEVA IL PASSAGGIO OBBLIGATO DELLA QUOTAZIONE IN BORSA FUORI DEI VECCHI CONFINI. DEBUTTO A NEW YORK PER CONVINCERE GLI INVESTITORI CHE FCA È UNA BUONA OPPORTUNITÀ SPECULATIVA. LA LINEA DI MARCHIONNE, NON SO PERCHÈ, RICORDA CERTE POLITICHE FINANZIARIE LONTANE DALL’AUTO E GIÀ IN PASSATO SPERIMENTATE. CON CESARE ROMITI.

di LUCA ROMANO – DURATA, 00’ 35” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Innegabile la capacità di fare business finanziario di Sergio Marchionne. Ha trovato, in giro per il mondo, i soldi per comprarsi Chrysler, ha convinto Obama ad aprire i cordoni della borsa, olandesi ed inglesi ad attivare particolari politiche fiscali per decentrare il polo automotive italiano. La quotazione a NewYork di FCA è il suggello a questa frenetica attività finanziaria. Appunto finanziaria. La domanda, in 35 secondi, è: “ma l’automobile? Quando tutti i marchi beneficeranno di nuovi, accattivanti modelli?”

Perché Volkswagen e le altre major automotive si ostinano a far automobili come mission d’azienda e poi attività finanziaria? Garantendo così occupazione, salari adeguati e premi di produzione. Invece di smantellamenti e cassa integrazione? 

Interrogativi nel vuoto, Marchionne non risponde, se la domanda non gli piace.

Saranno i mercati a rispondere.

Probabilmente con le casse di FCA piene e l’Italia senza più l’automotive.

 

SUZUKI SWIFT

SUZUKI SWIFT 4X4

SUZUKI SWIFT 4X4

CONSUMI ED EMISSIONI RIDOTTI, MAGGIORE COPPIA ED ELASTICITÀ: LA SPORTIVA COMPATTA SUZUKI IN VERSIONE 4WD È ORA EQUIPAGGIATA CON IL NUOVO MOTORE DUALJET MIGLIORATO PER OFFRIRE PRESTAZIONI E PIACERE DI GUIDA. DISPONIBILE IN DUE ALLESTIMENTI, B-COOL E B-TOP

Redazione – DURATA, 01’ 21” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Semaforo verde per la nuova Swift 4×4, ora equipaggiata con il motore DualJet, ultima nata della celebre famiglia delle cittadine compatte Suzuki.

Figlia di quella tradizione 4WD che ha contribuito a creare la leggenda della Casa giapponese, la nuova Swift 4×4 è oggi ancora più Fun, perché il nuovo motore K12B DJ (esclusiva dei modelli Swift 4×4) nasce per offrire un’ottimizzazione delle prestazioni e dei consumi con l’obiettivo del massimo divertimento di guida: con un valore di coppia che sale fino a 120 Nm a 4.400 giri/min e una potenza massima di 90 CV – 66 kW – a 6.000 giri/min, il nuovo quattro cilindri 1.2 a benzina offre performance e grande regolarità di erogazione, miscela perfetta per una guida dinamica e scattante che è l’essenza stessa di Swift, anche sui terreni a scarsa aderenza in cui la trazione 4×4 dà il meglio in termini di sicurezza e mobilità garantita. In una parola:

“efficienza”, testimoniata da un’emissione CO2 pari a soli 111 g/km e consumi di carburante che nel ciclo combinato arrivano a 4,8 l per 100 km (4,4 nel ciclo extra-urbano). Swift è cool con il suo design accattivante, con gli interni da vettura di classe superiore, con gli allestimenti completi, come da tradizione Suzuki, e con le colorazioni Bi-Color.

(TESTO A CURA DELL’UFFICIO STAMPA SUZUKI ITALIA)

 

SKODA FABIA

SKODA FABIA

SKODA FABIA

IN VENDITA DAL PROSSIMO MESE DI GENNAIO. GAMMA DI MOTORI FINO AD UN LITRO CON POTENZA DI 60 CAVALLI. STILE ED INTERNI COMPLETAMENTE NUOVI

Redazione – DURATA, 01’ 07” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Moderna, dinamica ed emozionante, la nuova Fabia di terza generazione si presenta in una veste completamente nuova, arricchita da innovativi sistemi di sicurezza, comfort e infotainment, solitamente disponibili per le vetture di classe superiore.

La nuova Fabia è l’auto perfetta per la città: meno di 4 metri di lunghezza la rendono compatta; spazio interno accresciuto e bagagliaio con capacità di 330 litri (al vertice della categoria) ne esaltano la comodità interna. Il vano bagagli capiente permette, grazie ad un sistema di ganci e alla cappelliera posizionabile in orizzontale a livello intermedio, di sfruttare a pieno la capacità di carico.

La nuova Fabia propone, inoltre, diverse soluzioni di personalizzazione: molteplici colori carrozzeria, nuovi interni e pacchetto Color Concept (cerchi, gusci degli specchietti laterali e tetto, a partire dal montante A, di colore a contrasto con la carrozzeria).

La gamma di motori prevede un mille con 60 cavalli quale entry-level dell’offerta Fabia ed un mille-e-quattro TDI con 75 cavalli rispettivamente per i modelli benzina e per quelli gasolio.

(TESTO A CURA DELL’UFFICIO STAMPA SKODA ITALIA)

 

LAND ROVER DISCOVERY SPORT,
BARCOLANA

TRIESTE "BARCOLANA" - LAND ROVER DISCOVERY SPORT

TRIESTE “BARCOLANA” – LAND ROVER DISCOVERY SPORT

FINO A SETTE POSTI, PREZZI A PARTIRE DA POCO PIÙ 35MILA EURO PER LA NUOVA LAND ROVER DISCOVERY SPORT, PALCOSCENICO PER IL DEBUTTO IN ITALIA LA “BARCOLANA” DI TRIESTE, UNA DELLE PIÙ BELLE REGATE DEL MEDITERRANEO CAPACE DI COINVOLGERE UN GRANDE NUMERO, 25MILA, DI APPASSIONATI. QUELLO CHE SERVE PER FAR CONOSCERE LA NUOVA COMPACT SUV PREMIUM

di NICOLETTA TRIGGIANI – DURATA, 01’ 45” 

IN TV CON DRIVELIFE DEL 25 OTTOBRE

Dalle forme squadrate e certo poco filanti della attuale versione, peraltro poco apprezzata dal target femminile forse perché troppo “maschia”, Discovery ingentilisce lo stile con la complicità della matita che ha disegnato i tratti della più piccola Evoque.

Mantiene, per il suo abitacolo, la configurazione tanto apprezzata della possibilità della terza fila di sedili, quindi sette posti. Gli interni, completamente rinnovati – si tratta di un’automobile tutta nuova – offrono tutti i confort, dalle generose poltrone per i passeggeri anteriori fino al generoso numero di prese USB e 12Volt per garantire autonomia di batteria e connessione permanente alla rete internet.

Land Rover Discovery Sport, che nelle immagini di questa clip vedete al suo debutto in Italia in occasione della Barcolana di Trieste, una delle più belle regate del Mediterraneo, e della Extreme Sailing Serie con i cat di 40 piedi, costa a partire da 35mila e 600 euro.

La dinamica di marcia è affidata a quattro propulsori, in configurazione con quattro cilindri e turbocompressi, sia nelle versioni alimentate a gasolio che quelle a benzina. Il motore benzina Si4, due litri in alluminio e quello a gasolio di 2,2 litri turbo, sono equipaggiati con il sistema Start/Stop per la riduzione dei consumi e delle emissioni.

Sin dal lancio la Land Rover Discovery Sport sarà disponibile con due sistemi di trazione, quattro ruote motrici e con l’Active Driveline che combina il sistema quattro-per-quattro con quello quattro-per-due, permettendo di commutare la trazione in funzione delle necessità di marcia.

Importante novità per la geometria del ponte posteriore: uno schema multilink ora permette un maggior confort durante la marcia ma lascia inalterate le doti di fuoristrada. Perché, pur con un design che strizza l’occhio all’autostrada, la Discovery offre capacità di primato in ogni situazione. Il sistema Terrain Response valorizza gli angoli d’attacco/dosso/uscita ora a 25, 31 e 21 gradi abbinati ad una capacità di guado fino a sessanta centimetri.

 

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